News / Dalla rivista
Nel 1987 Marta Sordi pubblicava questo vivace ritratto della Milano romana, dell'elezione di Ambrogio e del suo scontro con la corte. Lo ripubblichiamo in vista della festa del patrono di Milano.

Nel cuore di una stagione politica segnata dalle proteste per la decisione di Netanyahu di rivedere le prerogative della Corte, il recente attacco di Hamas ha sancito l’avvio di un nuovo round di conflittualità i cui esiti finali non sono prevedibili.
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Stretta fra due Paesi ostili, la Turchia e l’Azerbaigian, che non solo contende il Nagorno-Karabakh ma ha mire espansionistiche sull’intera Armenia, la nazione cristiana non gode più del tradizionale appoggio della Russia e guarda sempre più a Occidente.
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Un secolo fa si consumava l’ultimo atto della persecuzione scatenata dai turchi verso le minoranze cristiane dell’impero: armeni, greci e siriaci. Dopo il genocidio armeno del 1915 e la fine della prima guerra mondiale, la città venne messa a ferro e fuoco.
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L’esito dell’aggressione russa all’Ucraina è essenziale per il futuro della democrazia. Le scelte autoritarie di Mosca e Pechino impongono risposte in direzione di un sistema più multilaterale e multipolare, ma sempre inscritto nei principi dell’ordine liberale.
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Tutti concordano sul passaggio da un’economia lineare a un’economia circolare, ma occorre andare oltre una strategia esclusivamente tecnica. C’è bisogno di una nuova comprensione della natura, di scelte fondate sulla mitezza e di una spiritualità cosmica.

Il prossimo 2 ottobre vedrà contendersi la carica di presidente l’icona del progressismo sudamericano e il Trump carioca, in un Paese colpito dalla pandemia e dalla crisi economica. I fattori in gioco e il peso nel voto degli evangelicali e dei militari.
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Lo scandalo degli abusi fa sì che essere cattolico oggi sia come vivere all’interno di una ferita enorme, un’eredità di criminalità e di peccato. Se l’opera di riparazione è iniziata, la Chiesa deve saper condividere il dolore e ritrovare la sua anima.

Inutile negarlo: il cattolicesimo italiano ha perso la sua capacità d’attrazione. Siamo troppo legati alla mentalità del passato: il nostro Paese è decristianizzato. Dopo la pastorale della consolazione, è tempo di una pastorale dell’incrocio.

Il concetto di "woke culture" può essere considerato il motore ideologico della "cancel culture" e sta scatenando polemiche infinite.
