News / VP Plus+
Per gli adolescenti, chiamati a "essere sé stessi" secondo gli adulti, diventa sempre più difficile crescere. La fragilità degli adulti rende la loro ansia talmente generalizzata, da diventare angoscia.
Oppenheimer di Christopher Nolan ha riaperto il dibattito sulle vittime innocenti della bomba atomica. È necessario meditare su quanto viene nascosto e cancellato dalla memoria collettiva, soprattutto in relazione al rischio atomico, sempre più vicino.
I dati parlano chiaro: per i giovani c'è poco lavoro ed è anche pagato male. Ma il nostro Paese fa pagare un prezzo più alto alle nuove generazioni. Senza tenere conto del fatto che solo loro possono darci un futuro.
La pubblicazione di nuovi documenti rischia paradossalmente di aumentare la confusione su Pio XII. Occorre elaborare un giudizio storico, cioè una spiegazione di una realtà complessa che non ceda a soluzioni semplicistiche.
La fiaba di Cappuccetto Rosso svela il fascino segreto esercitato da quel “lupo”, finto “amico” che conduce spesso l’essere umano verso il male. Non è facile riconoscerlo. Il salmo 54 lo afferma con chiarezza: «Più untuosa del burro è la sua bocca, ma nel suo cuore ha la guerra».
Milioni di italiani hanno potuto apprezzare il tennis leggendo e ascoltando il sommo Gianni Clerici. Ne ricordiamo la figura e lo spessore di scrittore dopo la donazione dell'archivio e della biblioteca all'Università Cattolica.
Dopo l'articolo di Simone Biundo, una riflessione sulla valutazione a scuola, in vista del Festival dell'Educazione di Brescia. Il voto è uno strumento comunicativo che non deve far dimenticare il compito di crescere ragazzi autonomi e critici.
A cinquant'anni dalla scomparsa, Neruda ha rafforzato la sua posizione tra i più importanti poeti del XX secolo. Un cantore potente, dalla vita a tratti avventurosa: l'impegno politico a sinistra, le fughe, gli esili, le donne.
Anche nel mondo cattolico c'è molta attenzione agli strumenti dell'intelligenza artificiale applicati al linguaggio. Un'attenzione che arriva fino alle omelie... con qualche sorpresa!
Insegnare e motivare, aiutare a crescere: questi i compiti che ogni insegnante vorrebbe svolgere al meglio. Ma le classi restano troppo numerose, anche ora che gli studenti sono sempre di meno a causa della bassa natalità.