News
La presenza della religione cattolica nelle serie televisive ha più la funzione di permettere di identificare un “brand” a livello internazionale (l’Italia come Paese cattolico dove vive il Papa) che di raccontare la fede.

A trent'anni dalla elaborazione della sua tesi, secondo cui il trionfo del mondo occidentale, con i suoi modelli e i suoi valori, era ormai un destino inevitabile, il politologo statunitense Fukuyama torna a riflettere sulla "fine della storia".

D'estate le montagne e le strade si riempiono di camminatori. Ma il cammino non è solo spostarsi da un luogo all'altro. C'è qualcosa di speciale nel camminare, qualcosa che ha a che fare con la percezione della straordinaria ricchezza del mondo.

Riprendiamo il dibattito sulla filosofia con una discussione dell'articolo di Donatella Di Cesare, apparso su "La lettura" di domenica 1 luglio. Lungo il secolo "lunghissimo" si è giocata la fine - per dirla con Guardini - più che la crisi della modernità. A quali filosofi guardare?

L'odio, il disprezzo, il rifiuto degli altri sono in crescita rapidissima sui social network. Ma non vengono da lì: nascono negli animi di quanti pensano di sapere tutto e non si rendono conto di dove porta l’odio.

La moneta, strumento del credito, accompagna in varie forme la storia umana. L’ultima rivoluzione, quella delle criptomonete elettroniche, merita un esame da non restringere a semplici parametri economici.

Rilanciando la riflessione di Silvano Petrosino, Dario Antiseri raccomanda l’importanza di un’educazione generalizzata all’argomentazione filosofica, ossia all’esercizio della ragione critica importante per ogni disciplina.

Si sente parlare di un “ritorno” della filosofia, che in realtà non ha mai abbandonato il suo ruolo pubblico: costruire un discorso responsabile, capace di rendere conto all’altro, contro gli argomenti dei tiranni.


Mentre gli Stati Uniti si chiudono e l’Europa vede sempre più forti spinte alla disgregazione, l’America Latina affronta la sfida dell’integrazione contro i nazionalismi. La lotta dei cristiani per l’inclusione, l’equità e uno sviluppo globale e solidale.
Continua >