Cinquant’anni fa ci lasciava l’autore del Signore degli Anelli, troppo spesso strumentalizzato dalla destra e dalla sinistra. Nel conflitto fra bene e male, Tolkien si affida alla provvidenza e si lascia guidare dalla gratuità della bellezza.
I cristiani davanti alla questione ecologica: il rapporto fra uomo e natura, l’Antropocene e il riscaldamento climatico, la sobrietà felice e la crescita verde, il rischio di estinzione e la vita eterna. Un dialogo a tutto campo fra il gesuita-economista e il filosofo.
L’eurasiatismo consiste in una visione della storia che rimarca il mondo multiforme dell’Oriente eurasiatico, inteso non come “periferia” più o meno “barbara” contrapposta alla civiltà occidentale, ma come un’autonoma realtà culturale. Una mappa per capire.
In tutta l’Europa dell’Est l’antisemitismo è sempre stato molto diffuso, ma è con la Shoah che i nodi vengono al pettine, come dimostra l’eccidio di Babyn Yar. Occorre una memoria che unifichi le tragedie dei lager, dell’Holodomor e dei gulag.
Stretta fra due Paesi ostili, la Turchia e l’Azerbaigian, che non solo contende il Nagorno-Karabakh ma ha mire espansionistiche sull’intera Armenia, la nazione cristiana non gode più del tradizionale appoggio della Russia e guarda sempre più a Occidente.
Dopo l’invasione russa dell’Ucraina si è tornato a parlare con maggiore insistenza di difesa comune europea. Un processo che nei decenni passati ha visto alcuni passi avanti ma è stato segnato soprattutto da fallimenti. Il punto della situazione.
Da un punto di vista politico ed economico, i sindacati in Europa stanno progressivamente perdendo importanza. Il loro declino può avere conseguenze negative, come l’aumento della disuguaglianza salariale. Il caso dei lavoratori della gig economy.
Più che altrove, nel nostro Paese la casa viene considerata un “bene rifugio”. Ma negli ultimi anni è emersa la difficoltà a far fronte alla domanda di alloggi, soprattutto per quanto riguarda le famiglie più povere e i giovani. Occorre una nuova politica della casa.
Sovraffollamento, scarsa possibilità di reinserimento, aumento dei suicidi: sono davvero mortificanti le condizioni di vita dei detenuti nel nostro Paese. Un ventaglio di esperienze per suggerire un cambiamento possibile per un significativo miglioramento.
Tutti siamo chiamati a prendere parte al mistero dell’amore in ogni modo: attraverso il matrimonio e la carità aperta, l’eros e l’agape. Ma ogni cristiano ha bisogno di fiorire anche attraverso l’amicizia. Anche quelle amicizie che il mondo ritiene impossibili.
I nuovi rapporti fra mondo capitalistico e potere politico investono il mondo della cultura. Il ruolo degli intellettuali sempre più disprezzati e le questioni aperte dalla rivoluzione digitale e dalla crisi climatica. La discussione continua.
La doppia Capitale italiana della Cultura del 2023 vista attraverso gli occhi di due scrittori. La letteratura come esplorazione, il rapporto fra città e territorio, il valore della lettura, la qualità della vita davanti all’urbanizzazione.
Solo una volta nel suo Diario appare la parola “filosofo”, ma sono tante le occasioni in cui piccola Teresa ha ripreso, per esprimere la sua esperienza, nozioni e attitudini che hanno anche il loro posto nella filosofia. Da Platone a Nietzsche a Bergson.
La dimensione del tempo si spalanca sullo spazio in cui si apre la dimensione di Dio, ostacolo insormontabile per il nostro linguaggio nell’impossibilità di descriverlo. Il problema ultimo non è se credere in Dio ma in quale Dio credere.
Il diavolo, probabilmente, rimane come l’ultima traccia di una tradizione religiosa in società occidentali sempre più lontane dal cristianesimo. Ne parla spesso Francesco ed è al centro di libri e film. Resta memorabile un discorso di Montini del 1972.
Corifeo della “leggerezza”, utopista dialettico, autore fiabesco, ma qui si esplora un percorso che porta alla visione e alla pietas. Dalla coscienza del male (vedi La giornata di uno scrutatore) al porre riparo all’aporia del vivente, come in Le città e il cielo.
Un’opera straordinaria che ha avuto tante letture: chi vi ha visto un aggancio all’esperienza religiosa, chi un’anticipazione della tragedia totalitaria del ’900. Ma forse fonde il personale e il politico, l’angoscia affettiva e la devastazione dell’Europa.
La maggior parte delle persone non pensa che la tecnologia elettronica possa avere un aspetto spirituale, invece è così. L’unione fra tradizione e contemporaneità e l’insegnamento che proviene dalle religioni come il cristianesimo e il buddhismo alla pratica artistica.
Il nome del presidente dell’Eni è tornato alla ribalta come uno degli artefici del boom italiano. Ma per capire la sua figura occorre una prospettiva più ampia, ideata e condivisa da intellettuali cattolici. La partecipazione alla esistenza contro il nazifascismo.