In questo mondo e con questo clima, con disastri sempre più frequenti che hanno un impatto enorme soprattutto sui più poveri del Pianeta, occorre un nuovo modello di sviluppo. Per un atteggiamento responsabile rileggere le encicliche di papa Francesco.
Il rapporto fra evangelizzazione e cultura nell’era postmoderna, dominata dal pensiero negativo. La risposta possibile deve unire un cristianesimo della radicalità con un cristianesimo della riconciliazione. Un’analisi attualissima del grande teologo del 1987.
Negli ultimi decenni il mondo si è scoperto bipolare ma anche, in maniera turbolenta, multipolare. Soprattutto, abbiamo assistito – e siamo stati culturalmente impreparati – alla revanche dello Stato di potenza. Il che sta sconvolgendo sempre di più l’ordine internazionale.
Gli allarmismi sorti nel dopoguerra circa la sovrappopolazione erano eccessivi. Se il XX secolo ha visto un’esuberante espansione quantitativa, il XXI secolo fa i conti con un rallentamento fi no all’esaurimento della crescita e il possibile aprirsi di una fase di declino.
Nel cuore di una stagione politica segnata dalle proteste per la decisione di Netanyahu di rivedere le prerogative della Corte, il recente attacco di Hamas ha sancito l’avvio di un nuovo round di conflittualità i cui esiti finali non sono prevedibili.
Il prossimo anno tornerà in vigore con nuove regole: come contenere la spesa pubblica? Emerge chiaramente come il risanamento delle finanze pubbliche debba avvenire in tempi di crescita economica e non con l’economia in recessione (o prossima alla recessione).
Alcuni spunti di riflessione sui grandi mutamenti che la tecnologia sta portando al mondo delle professioni, anche dopo il lancio sul mercato di ChatGpt. Davvero molti lavori saranno cancellati dall’automazione? Rischi e opportunità dei processi in corso.
Dopo le palesi difficoltà, se non il fallimento, dei modelli delle banlieues francesi e dei quartieri etnici anglosassoni, si apre una riflessione sulla capacità di integrazione del nostro Paese, soprattutto per quanto riguarda i giovani. Tre esperti a confronto.
I poveri sono una realtà vera e chiedono di essere ascoltati e accolti. Un’azione di prossimità che non è riservata agli “specialisti della carità”, così come il volontariato non può divenire una professione ma restare umile e gratuito. Un appello ai giovani.
Sono trascorsi quattro secoli dalla pubblicazione del Saggiatore, l’opera ove lo scienziato precisa la sua visione dell’universo, “scritto in forma matematica”, e pone in discussione il principio d’autorità. Il manifesto di un nuovo modo di pensare.
L’universo, nelle sue diverse componenti, appare un sistema ordinato di relazioni che si sviluppano nel tempo, rivelano armonia e rimandano a una causa superiore. Il rapporto tra natura e cultura fra potenzialità, rischi e sfide per il futuro.
Per i transumanisti la natura dell’uomo può superare in maniera tecnologica la stessa natura dell’uomo e varcare la soglia dell’immortalità. Il dialogo possibile con il mondo delle religioni, soprattutto quelle orientali, e le differenze sostanziali con il cristianesimo.
Il nome del presidente dell’Eni è tornato alla ribalta come uno degli artefici del boom italiano. Ma per capire la sua figura occorre una prospettiva più ampia, ideata e condivisa da intellettuali cattolici. La partecipazione alla esistenza contro il nazifascismo.
Il Regno di Napoli prima del collasso del 1860 era stato sempre in bilico fra reazione e rivoluzione. Le diverse aspettative di Cavour e Mazzini e le condizioni economiche e sociali di grande arretratezza del Meridione. Il divario fra Nord e Sud oggi.
Dire Novecento equivale a dire modernità industriale, con le sue promesse e le sue ferite. Una contraddizione messa in rilievo soprattutto dagli intellettuali. È stato il secolo di una lunga contesa tra contaminazione e purezza. Il peso della lezione di Croce.
La prima parola oggi è in disuso perché la si fa coincidere con l’osservanza di precetti, mentre della seconda si discute fin troppo. Meritare in senso morale vuol dire impegnarsi per accrescere le proprie competenze per sé, certo, ma anche per meglio contribuire al bene sociale.
Da Manzoni a Salvatore Satta, da Goethe a Claudio Magris, un excursus dei numerosi e insospettabili intrecci fra giustizia e letteratura. Dietro la complessità di situazioni umane e sociali da cui trae (e può sempre trarre) origine il male.
Alpi e Appennini sono pieni di simboli, croci in vetta alle montagne ma non solo. Espressioni spesso artistiche, come nei casi dei muretti a secco. Ora si aggiungono i più discutibili parchi di Land Art e le panchine giganti. Una rassegna.
Le nuove chiese realizzate in Europa dal 1945 a oggi sono basate sull’assenza di immagini. Una scelta dovuta in gran parte agli architetti. Nel caso poi minoritario di presenza di quadri e vetrate, si è preferito escludere le figure. Un’analisi del fenomeno.
Storia semiseria di invenzioni geniali e umane difficoltà, dall’arrivo dei primi computer e telefonini agli sviluppi tecnologici più attuali. Un racconto a uso e consumo dei ragazzi che si sono trovati catapultati nel mondo di internet.
Il nome del presidente dell’Eni è tornato alla ribalta come uno degli artefici del boom italiano. Ma per capire la sua figura occorre una prospettiva più ampia, ideata e condivisa da intellettuali cattolici. La partecipazione alla esistenza contro il nazifascismo.