Due dibattiti animano il nuovo numero di Vita e pensiero, in libreria dall’11 luglio: la questione religiosa nell’opera di Primo Levi, su cui a cent’anni dalla nascita discutono Marco Belpoliti, AlbertoCavaglion, Giovanni Tesio e AlessandroZaccuri; la tendenza sempre più ossessiva del “nudging”, o spinta gentile, dall’economia alla medicina alla società, su cui si confrontano FerdinandoCancelli, GuidoHulsmann, RiccardoDiSegni e AdrianoPessina. Da segnalare poi l’intervento di CarloCottarelli sul rilancio dell’economia europea e di GiancarloBosetti sul dialogo fra credenti e non credenti oggi.
Quei quindici versi di Giacomo Leopardi sono entrati a far parte del nostro immaginario, della nostra coscienza. E si rivelano di un’attualità bruciante, un richiamo costante a quell’immensità che oltrepassa la dimensione prettamente sensoriale dell’esistenza.
La vita della piccola minoranza, il 2% della popolazione, in un Paese sempre più colpito dall’estremismo. La legge sulla blasfemia e il caso Asia Bibi. Tanti segni di speranza nonostante le discriminazioni, gli attentati e le conversioni forzate.
Dopo una fase che prefigurava una nuova era, gli ultimi anni hanno registrato un’inversione di tendenza. In Iraq è naufragato il sogno indipendentista e in Siria l’annunciato ritiro delle forze statunitensi può alterare il destino delle comunità.
La popolazione del Nagorno Karabakh non ha subito il trauma del genocidio del 1915 perché, come l’Armenia del Caucaso, non faceva parte dell’impero ottomano. Storia di un Paese che oggi è autonomo ma in stato di tregua armata con il confinante Azerbaigian.
L’evoluzione frenetica della realtà sociale ha messo in crisi la possibilità di una conoscenza razionale dei fenomeni e dei processi di cambiamento. Le analisi dei sociologi sono sempre più criticate e messe in discussione. Ecco come uscire dall’impasse.
Dall’Europa all’Australia lo Stato in alcuni casi recenti intende limitare il segreto d’ufficio di cui godono i sacerdoti nel sacramento della confessione. Una tendenza che mette in discussione la libertà della Chiesa e la tradizione giuridica occidentale.
Negli Stati Uniti e in Canada il bilancio federale rappresenta dal 20 al 30% del Pil: in Europa siamo solo all’1%. Se lo portassimo al 10 si potrebbero pensare provvedimenti comuni su fisco, pensioni e occupazione. E persino sulla difesa.
Nel 1996 i giovani fra 20 e 39 anni erano 17,5 milioni e nel 2015 sono crollati a 13,3 milioni: più di 4 milioni in meno. Come rivelano i dati di un sondaggio, l’ulteriore diminuzione della natalità in questo decennio porterà a un’analoga diminuzione del Pil potenziale.
I padri della teoria sono due economisti americani: le scelte degli individui possono essere condizionate se pungolate. Come insegna la psicologia, ciò riguarda tanti aspetti della vita quotidiana. Ma cosa succede se il procedimento si estende alla sanità?
Il turbine della conversione porta Paolo a una teologia radicale. Come ha detto Lacan, egli comprende che il circuito sadico tra legge e peccato porta a una religione da schiavi e alla morte del soggetto. Ecco come invece l’Apostolo delle genti approda all’agápe.
A cent’anni dalla nascita, recenti studi mettono in dubbio le definizioni ormai logorate dello scrittore: il laico-ebreo o l’agnostico tardo-positivista. Il rapporto con la religione ebraica e con quella cristiana: alcuni critici a confronto.
Oltre alla famosa stele nestoriana risalente al 781, ora c’è piena consapevolezza della presenza di una comunità cristiana fra l’XI e il XII secolo. Presenza che durò sino all’epoca mongola e di cui si era persa memoria dopo la fine della dinastia.
Molti cristiani partecipano alle cene pasquali ebraiche e molti ebrei fanno l’albero di Natale. Come succedeva alla famiglia di Scholem. In alcuni Paesi islamici invece queste pratiche sono vietate. Un excursus storico su barriere e condivisioni tra le fedi.
La cultura contadina tra antropologia, storia e letteratura in un excursus dall’Unità d’Italia ai giorni nostri. Oltre a Capuana e a Verga, spiccano Tozzi, Bacchelli, Jovine e Alianello. E tre scrittrici: Deledda, Serao e Percoto. Oggi però nessuno se ne occupa.
Il cibo è divenuto terreno di battaglia in cui spesso si scatena un’opera di disinformazione. Dalla controversia sugli effetti climatici all’uso della risorsa dell’acqua, gli studi scientifici in realtà non colpevolizzano più di tanto il consumo di carne.
Cinquant’anni dopo, un excursus sull’immaginario della Luna e sull’impresa dell’Apollo 13. Nonché sulla possibilità di renderla abitabile, ora fattasi più probabile con la costruzione di una base spaziale. Forse già nel 2024 la prima pietra?
Moltissimo è cambiato rispetto al duello alla Bbc tra Bertrand Russell e il gesuita Coplestone, nel 1948. Le zone di confine si stanno allargando e la persistenza della religione a fronte del dissolversi delle ideologie cambia la natura dei grandi interrogativi.
Il nome del presidente dell’Eni è tornato alla ribalta come uno degli artefici del boom italiano. Ma per capire la sua figura occorre una prospettiva più ampia, ideata e condivisa da intellettuali cattolici. La partecipazione alla esistenza contro il nazifascismo.